Giulietta degli spiriti è, in un certo senso, la versione femminile di 8½: un’indagine onirica e psicanalitica che questa volta attraversa l’animo di una donna, sospesa tra repressione, desiderio e risveglio interiore.Sandra Milo e Valentina Cortese (così come tutto il cast femminile) sono magnetiche, immerse in scenografie ricchissime che quasi saturano lo sguardo, tra colori accesi e simbolismi visivi che sembrano usciti direttamente dall’inconscio.Un film meno lineare, ma ipnotico e profondamente personale, dove Fellini lascia che la fantasia divori la realtà, senza paura di perdersi.